Comitato Casilina Vecchia - Mandrione: sito internet ed elaborati del workshop

Logo del Comitato

Approfitto per segnalare il logo ed il sito internet del Comitato Casilina Vecchia - Mandrione.

Tratto 1 (dal sito del Prof. Giangrande)

Per chi fosse interessato gli elaborati presentati durante il workshop al Mandrione sono sul sito del Prof. Giangrande.

Censimento Cartelli: ma quelli spariti come fanno a censirli ?

Dal sito del Comune di Roma:
"Segnaletica stradale verticale, al via il catasto per sostituire i vecchi cartelli.
Roma, 21 novembre «È stato dato mandato all'Agenzia della Mobilità di fare, entro 120 giorni, un catasto della segnaletica stradale verticale per il censimento di quella vecchia o inadeguata». Lo dichiara l'assessore alle Politiche della Mobilità di Roma Capitale, Sergio Marchi."

Ma nel caso di cartelli spariti, come questo qui sotto ?
Del segnale sparito è rimasta traccia su google maps.

Via Nocera Umbra: non era il PUP ma la Endemol

Ieri sera ho controllato i cartelli su via Nocera Umbra ma non si tratta di lavori in corso, solo divieto di sosta per riprese cinematografiche della Endemol.


Via Albano: rifacimento marciapiedi e rinnovo alberature

via Abitare a Roma:
“E’ iniziata questa mattina l’operazione di rinnovo delle alberature in via Albano nel IX Municipio. Nell’ambito dell’intervento, che prevede anche il rifacimento dei marciapiedi, verranno abbattute 39 robinie a fine ciclo vegetativo che verranno sostituite da 49 frassini” .
Lo comunica in una nota il Servizio Giardini di Roma Capitale.1

1Servizio Giardini che non ha un sito internet ?

PUP Nocera Umbra

Avevamo parlato giorni fa della presunta realizzazione in corso di un PUP in via Nocera Umbra, dal disegno sulle mappe prelevate dal municipio sembrava fosse da realizzarsi in fondo alla strada dopo l'incrocio con via otricoli e con uscite su via del Mandrione.

ritaglio da mappa del municipio ix
Oggi il titolare di uno degli urban-blog più popolari scrive nei commenti di RomaNove che ha notizia di cartelli di lavori in corso su via Nocera Umbra. Ieri mattina ero passato sulla ciclabile e non ne ho viste.
Sono andato allora a recuperare un post che il blog ZonaLais aveva pubblicato a Febbraio2009 lo scorso anno, in cui  informava che il parcheggio era nell'ordine del giorno della Giunta del IX Municipio

Che fine ha fatto il progetto per la Angelini a via Nocera Umbra?

Immagine tratta dal rendering del progetto
Sabato durante l'incontro al Mandrione si parlava dei lavori in corso ad Arco di Travertino (per info contattare il comitato) ed un'amica mi ha chiesto che fine avesse fatto il progetto di trasformazione dell'ex-fabbrica Angelini in via Nocera Umbra.
Sono caduto dalle nuvole avevo completamente dimenticato quel progetto, oggi sono andato a rivedermi la pagina che il blog ZonaLais (bravissimi!) aveva dedicato all'argomento.

Purtroppo alcuni riferimenti web sono andati persi:
  • Non c'e' più la pagina linkata sul sito EuropaConcorsi;
  • Il sito dello Studio Transit che aveva vinto il concorso per il progetto è in rifacimento e le pagine linkate non sono più valide.
  • Anche la pagina dell'Assessorato all'Urbanistica non è più disponibile.
Restano:
Sul web non ci sono notizie aggiornate circa il progetto, che sia sparito come tante altre cose proposte nell'era Veltroni e poi abbandonate con l'avvento di Alemanno ?

L'unico riferimento sul sito dell'Assessorato all'Urbanistica, ci sono i contatti.
U.O. Programmazione Grandi Opere Strategiche



Indirizzo: Viale del Turismo 30, 00144 - Roma
Orari di apertura al pubblico:
Lunedi dalle 9.00 alle 12.00
Giovedi dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00
Telefono: 06.6710.6433 - 06.6710.6432
Fax: 06.5914260

Ho provato a chiamare ma mi hanno detto che ora la competenza è dell'
U.O. Città Consolidata

ho provato a chiamarli, mi hanno detto che devo recarmi di persona allo sportello.
La cosa è un po' strana, chissà quali segreti nasconderà mai questo progetto.
Vediamo se in settimana riesco ad andare all'EUR, via del Turismo, 30.

via Appia ancora una panoramica

Torno ancora a parlare di via Appia, sabato ci sono passato e oltre a vedere cose che non vanno in Piazza Re di Roma, dove ci sono anche in corso lavori di risistemazione della pavimentazione del piazzale, senza un cartello leggibile che indichi chi ha richiesto i lavori, chi ci lavora, cosa fanno e quando finiscono.

Lavori in Piazza Re di Roma

Ma molte cose che non vanno ne ho viste anche nel tratto tra la piazza stessa e Ponte Lungo, e mentre guardavo e fotografavo continuavo a chiedermi quale idea si sarebbero i visitatori che il giorno dopo avessero voluto recarsi a passeggiare in quella strada su invito (poi rimandato a domenica 5 dicembre) dei negozianti e del Municipio IX.

Divieto di Sosta nei parcheggi e nastro giallo dei Vigili Urbani
Innanzitutto notavo il nastro giallo nel parcheggio a pagamento (strisce blu) nello square centrale, con tanto di divieto di sosta su entrambi i lati, come se ci si predisponesse a togliere le automobili dal centro strada durante la passeggiata domenicale. Tralasciando per un attimo le riflessioni già fatte sulla possibilità che la passeggiata domenicale possa trasformarsi in una bolgia, se tutti decidessero di recarsi in auto su via Appia, la cosa che salta all'occhio è la prontezza con cui i cittadini hanno risposto al divieto di sosta, ossia: FREGANDOSENE.

Piazza Re di Roma: la monnezza nascosta

Su via Appia all'altezza di Piazza Re di Roma, tra l'altro, c'è un cespuglio pieno di immondizia, certamente il giaciglio temporaneo di un barbone, ma gli operatori dell'AMA che fanno ? chiudono gli occhi ?
Anche il cassonetto per gli abiti usati imbrattato dai manifesti non è proprio una bellezza, ed i manifesti che si intravedono sullo sfondo non impreziosiscono il paesaggio, su cui incombe l'ennesimo, enorme e a mio parere inutile mega cartellone pubblicitario.
La domanda è sempre la stessa: chi lo guarda ? i pedoni no perchè rischiano la vita attraversando figuriamoci distogliere lo sguardo dalle auto, gli automobilisti nemmeno perchè le auto in sosta vietata e addirittura in doppia fila insieme alla  velocità media comunque elevata non consente distrazioni, o almeno non dovrebbe. 
nel cespuglio a sinistra nella foto...

Comitato Casilina Vecchia - Mandrione: esempio di cittadinanza attiva

Sabato 27 si è svolto l'incontro pubblico "NUOVI SCENARI PER VIA DEL MANDRIONE" organizzato dal Comitato Casilina Vecchia - Mandrione, positiva la partecipazione di altri comitati di territori limitrofi (Pigneto, Arco di Travertino ecc.) e di cittadini di altre zone del IX municipio, soprattutto dell'area compresa fra il Mandrione e via Tuscolana, grazie anche alla riapertura del  passetto di Via Assisi che consente di raggiungere in modo sicuro via del Mandrione.

La sala predisposta per l'incontro era stata allestita con stampe di foto d'epoca riguardanti il Mandrione, le case abusive, le mondane, Pasolini ecc..
Nella prima parte dell'incontro abbiamo assistito all'illustrazione da parte del Prof. Giangrande del documento di visioning realizzato nell'ambito del processo partecipativo partito anni fa presso il municipio ix e poi proseguito in modo autonomo dal Comitato con il sostegno dell'Università agli studi Roma 3 e del master PISM 2010.

Terminata la proiezione che illustreremo meglio in un post successivo, si è data la possibilità agli intervenuti di commentare e di eventualmente avanzare proposto.
Tra gli interventi quelli di maggior spessore cui ho assistito, ma potrebbe essermi sfuggito qualcosa, sono stati quello di Claudio Isidori del Comitato, che ha illustrato il lavoro compiuto in questi anni dal comitato e soprattutto la necessità di proporre soluzioni per il futuro immediato, anche in considerazione del fatto che è imminente un'accelerazione del Piano Urbano San Lorenzo (e NCI Nuova Circonvallazione Interna) che certamente porterà ad uno stravolgimento del territorio se i cittadini non saranno pronti a presentare piani alternativi credibili e seri. Ha invitato i cittadini a rendersi protagonisti nel rapporto con le istituzioni dando forza ai comitati e partecipando alle inziative.
Inoltre l'intervento del rappresentante del Pigneto che oltre al problema relativo al Piano Urbano San Lorenzo anche a problemi di vivibilità del loro territorio a causa dell'impoverimento culturale (chiusura della biblioteca comunale, cosa accaduta peraltro anche nel IX) ed alle conseguenze di una malintesa idea di divertimento che porta "la movida" e di conseguenza anche lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Professor Alessandro Giangrande illustra i lavori degli studenti di architettura
Alle 13 come consuetudine del Comitato è stato organizzato un rinfresco fatto in casa, cui purtroppo non ho potuto partecipare come ho dovuto disertare la tavola rotonda pomeridiana.
Spero che Claudio o altri del Comitato vorranno fornire un loro resoconto dell'inziativa.

Piazza Re di Roma: recinzione pericolosa dell'area giochi bambini

Pericolo nell'area giochi di Piazza Re di Roma, un pezzo della recinzione è stato divelto ed abbandonato in terra, dove i bimbi possono inciampare o ferirsi con gli spuntoni della recinzione stessa.
Ma i genitori dei bimbi che giocano li non se ne preoccupano ?
Ho veduto una signora rimproverare la propria bimbetta perchè giocava con il cancelletto, ma anche quello è un pericolo, oltretutto non solo i bimbi posso uscire inavvertitamente, ma si l'accesso ai cani o a persone che possono danneggiare i giochi.

recinzione divelta nell'area giochi di Piazza Re di Roma
Però c'e' un cartello del Comune di Roma
Dipartimento X
Politiche Ambientali ed Agricole
Ufficio Tecnico - Aree Ludiche
Servizio VI
con numeri di telefono da chiamare 06.67109365-06.67109362
CONTATTATELI E SEGNALATE IL PERICOLO
e fatemi sapere se e quando intervengono

Sottopasso ferroviario via Tuscolana: la saga continua

Nonostante i tentativi di contatto con Municipio e Comune senza alcuna risposta in tal senso, sembra che da ieri siano ripresi i lavori al marciapiedi, quello di destra in direzione G.R.A. è stato chiuso ai pedoni (senza un cartello che descriva i lavori e con indicazioni quantomeno strane) ed hanno grattato l'asfalto, speriamo che lo allarghino e che ciò comporti anche l'installazione dei nuovi parapedonali.

Il marciapiedi oggetto dei lavori
Come dicevo l'indicazione ai pedoni è strana, consiglia: "pedoni a sinistra".
Vogliamo sperare che il suggerimento non sia quello di passare su strada sotto al ponte, perchè sarebbe istigazione al suicidio, visto che non c'e' protezione.
Ma anche l'ipotesi attraversamento per accedere al marciapiedi opposto è praticamente inattuabile, visto che le strisce pedonali più vicine sono al semaforo.
Insomma nessun cartello con indicazioni riguardanti i lavori, nessuna risposta dagli enti preposti, nessuna indicazione seria per i pedoni. Qualcun altro oltre a me pensa che ci sia qualcosa che non va ?

1 dicembre 2010 - Mercato Appio I in giunta municipale

Si parlerà del Mercato Appio I nella giunta municipale del 1° dicembre, non so se sia riferito il mercato che è attualmente all'Alberone o al deposito ex-stefer in cui dovrebbe trasferirsi.

Dal sito del Municipio IX:
"01-12-2010 - Giunta n. 41/2010 - ore 10.30
Ordine dei lavori:
1. Proposta di parere su Proposta n.129/2010 (prot.n. 14562/2010). Nuovo Regolamento per la disciplina delle sponsorizzazioni (Dec. G.C. n.98 del 3/11/2010) 
2. Mercato Appio I

3. Lotteria di beneficenza Associazione "Appio Metronio"
4. Richiesta occupazione suolo pubblico Associazione Volontari Canile Porta Portese Onlus 11 e 18 dicembre 2010
5. Varie ed eventuali"

Appianew, passeggiata rinviata

Ricevuta e-mail dalla Presidenza del Municipio: 
"A causa delle forti piogge previste per la giornata di domenica 28 novembre dal Servizio Meteo della Protezione Civile, la manifestazione Appia New è stata rinviata a domenica 5 dicembre con le stesse modalità."

Anche Municipio IX e PD Appio invitano sull'appia, ma...

Anche il PD Appio si spende in favore del Centro Commerciale Natural Appia New, di cui avevo scritto un paio di giorni fa,  nel frattempo mi è arrivato via e-mail l'invito dal municipio ix, con una nuova locandina dove sono indicati anche due indirizzi internet:
http://www.appianew.net - http://appianew.ccnitalia.com/

Analizziamo la parte internet per capire quanto sia seria l'iniziativa, e se ha aderenze con la realtà del municipio e della via Appia.

www.appianew.net - è ancora è in costruzione


PUP in fase di realizzazione a via Nocera Umbra ?

Mappa dei PUP e stato di avanzamento (comune di roma)
La mappa di cui sopra è tratta dal sito del Comune di Roma, così come linkata dal sito del IX Municipio.

Durante l'assemblea pubblica di via Iberia il mese scorso mi era caduto l'occhio sulla cartina appesa in sala ed avevo notato il tratto blu su via Nocera Umbra all'altezza dell'acquedotto, si evidenziava un PUP in fase di realizzazione con ingresso ed uscita su via del Mandrione (a quanto capisco dalla mappa).

Tornando a casa, la sera stessa sono passato da via Nocera Umbra e non c'era traccia di lavori in corso, ne di uscite verso l'acquedotto, stesso dicasi per il lato di via del Mandrione dove dovrebbero trovarsi ingressi ed uscite del parcheggio, ma l'unica eventuale traccia di un'eventuale lavoro futuro era rappresentata da un tratto asfaltato a ridosso dell'acquedotto in corrispondenza di via Nocera Umbra.

elaborazione per individuare la zona
Ora sulla mappa che ho trovato ed è la stessa che era appesa quel giorno vedo che in effetti avevo letto bene, ma i lavori non sono ancora iniziati che io sappia. 
A prescindere dall'essere più o meno d'accordo con la costruzione del/dei PUP, è curioso che non ci siano armonie nella pianificazione delle attività in zona, ne dettagli tecnici delle realizzazioni.

Deposito ex-Stefer ma ci lavorano o no ?

Cartello dei Lavori
 COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO IX
VARIANTE IN CORSO D'OPERA AL PROGETTO DELL'ARCHITETTO SERGIO PETRUCCIOLI.
"RESTAURO CONSERVATIVO DELL'EX DEPOSITO STEFER PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO POLIVALENTE ED IL  TRASFERIMENTO NEL SUO AMBITO DEL MERCATO RIONALE IN VIA APPIA NUOVA, 450 - ROMA"

Queste in soldoni le informazioni al pubblico. Un pò pochine.
La dicitura "restauro conservativo" rammenta quei servizi di Brumotti a Striscia la notizia dove si vedono manufatti degradati il cui costo di restauro lievita man mano che passano gli anni: "fermo con le quattro frecce".

La proprietà (indicata nel cartello) è della società PONTINA 2000 s.r.l. di Roma, una cosa che viene da chiedersi se una volta completati il centro polivalente e lo spazio del mercato poi saranno affittati ad enti pubblici ed agli operatori del mercato. Inoltre non è chiaro se saranno realizzati parcheggi e se questi saranno destinati ad uso del mercato o in pertinenza ai residenti.
(segue...)

Ex Deposito Stefer all'Alberone (cronologia)

Ex Deposito Stefer all'Alberone com'era (foto DAlilA)

Deposito Ex-Stefer - Via Appia angolo via Cesare Baronio.
Cronologia
  • 1987 il Comune di Roma delibera la trasformazione dell'ex deposito STEFER nel mercato coperto "Appio I";
  • 2001 si ventila l'ipotesi dell'aumento di cubatura per da sfruttare come centro commerciale, protestano i cittadini;
  •  2001-2002 blocco ristrutturazione dell'ex deposito STEFER si è interrotta a causa dei ricorsi al T.A.R. e al Consiglio di Stato;
  •  2002 tutti i ricorsi sono stati respinti. revisione progetto per nuove normative ed aggiunta cubature;
  •  2003 il Comitato per il Parco della Caffarella richiede alla Presidenza del IX Municipio l'accesso ai documenti progettuali, nelle tavole mostrate mancavano le strutture che erano in discussione proprio in quello stesso momento. il progetto era datato 8 maggio 1997, protocollato VIII Dipartimento del Comune di Roma n. 22329 del 17 giugno 2003 e riprotocollato IX Municipio n. 30217 del 20 giugno 2003.
  • 2008 (novembre) sopralluogo dell'assessore alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale, Davide Bordoni per verificare lo stato dei lavori della nuova struttura  
  • 2009 Durante gli incontri in municipio era emerso chiacchierando con altri residenti che ci fossero problemi di reati archeologici individuati (voce da verificare)
  • 2010 a quanto ho potuto vedere passandoci davanti ogni tanto, i lavori sono fermi.
Come è ora  (foto Appio-Tuscolano)

Appena possibile farò un sopralluogo più mirato, comunque è innegabile che la struttura all'estero sarebbe stata recuperata in quanto aveva un suo fascino d'epoca e magari avrebbero lasciato anche un tram in bella mostra (come all'Anagnina), l'area all'aperto poteva essere sempre mercato, magari coperto con un megatendone e gli uffici utilizzati per attività di zona esempio biblioteca pubblica, quella di San Giovanni ora è chiusa per i lavori alla metro C.

 fonti: 
Mario Leigheb -  (copia del sito già su RomaCivica.net)

C.d.Q. Alberone - (PDF)
Fotografie - Dalila , Blog Appio Tuscolano

I commercianti invitano sull'Appia ma...

Locandina
Sul sito del municipio IX campeggia questa locandina/invito a passeggiare sull'Appia domenica prossima (28 novembre 2010) da Largo Brindisi ai Colli Albani.

Ben vengano iniziative che rivitalizzano l'Appia ed il municipio, ma il timore dei residenti è che queste iniziative se non opportunamente guidate dal punto di vista logistico possano risultare delle bolge infernali, con parcheggio selvaggio e traffico micidiale.

E' sufficiente passare un sabato mattina sull'Appia, per carità non parliamo della sera, per rendersi conto delle doppie file e traffico, con relativo annesso di smog e rumore di motori e di clackson.

Non leggiamo nell'invito riferimenti all'uso della metropolitana (ben 5 fermate su via Appia) o altri mezzi pubblici quali la ferrovia metropolitana (Stazione Tuscolana a 500 metri dalla fermata Ponte Lungo) o i numerosi autobus disponibili.
Per non parlare della bici, che di domenica viaggia anche sulla metro per tutta la giornata.

Insomma non siamo a Porte di Roma o ad Euroma 2 o alla Romanina, dove non si può arrivare senza automobile, quindi usate parcheggi di scambio lontani prendete i mezzi e venite a passeggiare allora si che sarà una passeggiata piacevole.

Sparito il cartellone !

Avevo segnalato giorni fa  le transenne intorno al cartellone pubblicitario sullo square centrale di via Appia all'incrocio con via Demetriade e via dell'Almone.

Ebbene il cartellone è stato rimosso!

Non ho fatto foto ma vi posso garantire che questa rimozione ha finalmente reso quel tratto di via Appia fra via Demetriade e via dell'Arco di Travertino quasi europeo.

[VIDEO] "Contrappunti per piano voce corpo" al centro diurno di Villa Lais

Come preannunciato giorni fa si è svolta il 18 novembre scorso la performance "Contrappunti per piano voce corpo", presso il centro diurno di Villa Lais.



Il Video è tratto dal sito YouReporter.

Via Rocca di Papa - costruzione parco pubblico

In via Rocca di Papa all'altezza dell'incrocio con via Genzano da anni la carreggiata è ristretta, causando problemi al transito delle auto, da una recinzione dietro la quale non si è mai visto cosa fosse in cantiere. 

Da qualche settimana invece invece mi sono accorto che c'era un discreto movimento ed il cartello dei lavori, ma solo stamane ho potuto fermarmi a fare un paio di foto, da cui si evince:
"Realizzazione del parco pubblico attrezzato integrato con servizi e attrezzature ludico ricreative".

Cartello su Via Rocca di Papa
Le informazioni del cartello non dicono nulla circa i tempi di intervento, né sui "servizi e le attrezzature ludico ricreative", questo ormai è un classico della cartellonistica dei cantieri pubblici iniziato nella tarda era Veltroni e diventato regola nell'era Alemanno, anzi qui c'e' il disegnino.

maggiore dettaglio
Una cosa che lascia perplessi è che qui un parco c'era ed i "servizi e le attrezzature ludico ricreative" non giustificano la riqualificazione ed i lunghi tempi di chiusura del parco...

Forse il sottotitolo del cartello può aiutare:  
Concessione in Uso di Area Comunale per la Realizzazione e Gestione del P.V.Q. 9.1.
di cui risulta si sia occupato il municipio IX a più riprese da maggio ad ottobre.

Se qualcuno ne sa di più mi faccia sapere, sono curioso.

Tanti divieti nessun controllo

via Furio Camillo
Riflettevo altrove dei troppi cartelli stradali molti dei quali resi inservibili, qui sopra un esempio di cartellite acuta, completamente disattesa.
Si confonde chi vuole essere in regola, si generano alibi per i furbetti, è diseducativo se non punito per quelli che se ne fregano.
segue...


Incontro: NUOVI SCENARI PER VIA DEL MANDRIONE

Foto dal sito mandrione.partecipato.it
Segnalo una iniziativa del Comitato Casilina Vecchia - Mandrione che da anni è attivo per la riqualificazione dell'area:
"Sabato 27 Novembre 2010 alle ore 11 in Via del Mandrione 49/51 (nei pressi del Bar) il Comitato Casilina Vecchia-Mandrione presenterà ai cittadini i progetti di riqualificazione della Via elaborati con l'Universita' Roma 3 Architettura.
Seguirà una tavola rotonda sul "sostegno alla progettazione dei cittadini".
Comitato Casilina Vecchia Mandrione"

Unità mobile - ASL RMC per servizio di protesi dentaria e riabilitazioni protesiche

Dal sito del Municipio Roma IX:
"Unità mobile - ASL RMC
L'A.S.L. Roma C, mette a disposizione una unità mobile all'interno della piazzetta del IX Municipio con ingresso in via Tommaso Fortifiocca 71 e via Appia Nuova n. 522/b , che svolgerà un nuovo servizio di protesi dentaria e riabilitazioni protesiche

Il servizio viene effettuato ogni settimana, il martedì nel seguente orario: 9.00 - 13.00 e 14.30 - 18.30. 
Per informazioni telefonare al n. 331.2538780.
"

Sicurezza stradale e divieti di sosta

Via Lugnano in Teverina a P.za Montecastrilli
Questo è l'incrocio fra via Lugnano in Teverina e via della Marrana (che proviene da sinistra) all'altezza di Piazza Montecastrilli, come già scritto (e denunciato al Municipio) qui manca la segnaletica orizzontale, in particolare lo STOP per coloro che vengono da via della Marrana.
Ad aggiungere pepe all'incrocio ci sono le strisce pedonali per fortuna visibili, il cui accesso è però mascherato dalle auto in sosta vietata come evidente dalla foto. Chi in auto proviene da Via Lugnano in Teverina tiene d'occhio via della Marrana perchè le auto non rallentano (dovrebbero comunque a prescindere dalla presenza dello STOP e oltretutto c'e' il cartello, ma si sà la riga di STOP è più evidente) e rischia di investire i pedoni.
Inutile dire che quell'attraversamento è molto frequentato da chi accompagna i bimbi all'asilo nido che si trova di fronte.

Via Tuscolana a Piazza S.Maria Ausiliatrice
Qui invece siamo a via Tuscolana nel tratto che costeggia la Banca d'Italia e le Suore, in pratica da Largo Volumnia a Piazza Santa Maria Ausiliatrice, tratto in cui vige il Divieto di Fermata.
Auto parcheggiate non solo in divieto di fermata, ma addirittura sul marciapiedi, con grave pericolo per i pedoni che a volte passano sulla strada, e per gli altri automobilisti, perchè le manovre di salita e discesa dal marciapiedi producono disagio al traffico, oltretutto la velocità in quei punti è elevatissima quando non c'e' traffico.
Si noti tra l'altro che ci sono auto e furgoni a noleggio (nota nella nota: può un noleggiatore parcheggiare lasciare i furgoni normalmente parcheggiati in strada quando non sono noleggiati ? anche qui il problema si risolve parcheggiando sul marciapiedi) parcheggiati nello square centrale da riqualificato nel luglio 2009 (fonte ZL) e dotato appositamente di marciapiedi molto alti a scopo dissuasivo... del tutto inefficace.

quel cassonetto blu di via lugnano in teverina

Via Lugnano in Teverina
Ieri sera sono passato di nuovo da Via Lugnano in Teverina ed il cassonetto è ancora nelle stesse condizioni, anzi si è aggiunto un grande sacco nero  lato strada.
Sono proprio curioso di vedere quando qualcuno dei residenti si muoverà per far risolvere il problema.

rifiuti, sprechi e disservizi

Cassonetti in via Lugnano in Teverina
Dalla foto si notano almeno 3 cose riguardanti il cassonetto blu:

1. il cassonetto è rotto, perchè altrimenti l'ala non sarebbe rialzata;
2. il cassonetto non viene svuotato da qualche giorno, visto che non siamo sotto le feste;
3. c'e' un'accumulo incredibile di plastica (buste, bottiglie, incarti) da smaltire.

Cominciamo con la rottura del cassonetto.
Se è vero che c'è chi fruga fra i rifiuti danneggiando (ma anche i commercianti purtroppo hanno imparato il trucco della cassetta di traverso per non faticare quando buttano carrettate di roba) i cassonetti verdi, altrettanto non si può dire per quelli bianchi e quelli blu, che non vengono filati neanche di striscio.
Quindi la rottura è opera del camion della raccolta che anch'esso è spesso ridotto malissimo, non solo con le scritte dei writers, ma proprio sporco, segno di incuria da parte della ditta e del personale.
Incuria che si vede anche nella gestione dei cassonetti, spesso posizionati fuori dagli appositi spazi, danneggiati o addirittura ribaltati.

Il cassonetto non svuotato, in questo caso è quasi una settimana che c'è quell'accumulo,  non si capisce come sia possibile, anche se è chiaro che non ci sono solo problemi di smaltimento e differenziazione, il costo è anche solo nel trasporto. Il camion arriva svuota un certo numero di cassonetti, quindi deve raggiungere la discarica (spesso fuori città) o i punti di raccolta, svuotarsi e ripartire.
Ma un servizio di raccolta rifiuti non può essere fatto solo sulla base di tot viaggi giornalieri, dovrebbe anche basarsi sulla quantità di rifiuti raccolti, quindi l'AMA ha intelligentemente avviato, da anni, un servizio di segnalazione via SMS proprio per risparmiare viaggi supplementari, ma questa non può diventare la regola per la raccolta differenziata.

Infine l'accumulo di plastica, qui entriamo in gioco noi cittadini. 
Ma non ci sentiamo un po' in colpa ? almeno per quanto riguarda le bottiglie dell'acqua ?
A parte il fatto che l'acqua del rubinetto di Roma è una delle più rinomate, tanto che Veltroni aveva avuto l'idea di imbottigliarla ed esportarla, ma se proprio vi piace frizzante e con meno calcio, ci sono decine di fonti che la commercializzano al minuto. 
Nella nostra zona c'è la fonte: Egeria in via dell'Almone.
Ci si può recare presso le fontanelle ed a prezzi certamente più competitivi e con maggiore qualità (l'acqua sgorga dalla sorgente) rispetto a quelle che si comprano al supermercato.
Ma fatto più importante si possono riutilizzare le bottiglie di plastica, alcuni possono usare anche la bici per andarla a prendere, magari passando dentro il Parco della Caffarella.

Mentre ci pensate su, per favore, qualcuno avverta l'AMA!!!

Villa Lais: Progetto Schumann al Centro Diurno

Progetto Schumann
Giovedì 18 e Venerdì 19 novembre 2010
Centro Diurno Villa Lais - Asl RmC, via Paolo Albera 50
info su: la Voce


Giovedì 18 novembre
ore 10-14
Masterclass sull’opera di Robert Schumann
A cura di Alexander Lonquich

ore 20.30
Contrappunti per piano voce corpo” performance teatrale
Compagnia Orma Fluens
Testo a cura di Mila Morandi, Michele Cavallo, Alexander Lonquich
Musiche a cura di Cristina Barbuti, Daniele Bernardi,
Luigi Ciciarelli, Alessandro Pintus, Massimiliano Strada

Venerdì 19 novembre
ore 20.30
Concerto degli allievi della Masterclass

Il Teatro Roma a me me piace

Teatro Roma - via Umbertide
Appresi dell'apertura del teatro grazie a ZonaLais e mi colpì la descrizione che aveva sul sito, ma che ora non ritrovo quindi la copio dal fu-blog:
"Il Teatro Roma nasce dall’esigenza di riaffermare con orgoglio le possibilità teatrali della lingua romana."

Purtroppo per un motivo o per l'altro non sono mai riuscito ad andarci, e non ci passavo da tempo perchè via Umbertide non mi è di strada, comunque giorni fà ho visto che hanno messo a disposizione degli spettatori un parcheggio custodito.


Non so come e perchè siano arrivati a questa decisione, ma certamente è meritevole perchè non contribuisce ad infoltire la barbara usanza del parcheggio selvaggio e della doppia file, quest'ultima spesso gestita addirittura dai gestori dei locali.


Per questo motivo ho deciso di premiarli citandoli sul blog ed inserendoli di diritto nella pagina Pubblicità Sostenibile.

via Cilicia tre piccioni con una fava ?

Agli incontri in municipio per la mobilità sostenibile, sul tema della mobilità ciclabile avevo proposto, anche la "legalizzazione" al transito dei ciclisti nel tratto di via Cilicia che va da Via Cristoforo Colombo a Piazza Galeria, tale legalizzazione avrebbe dovuto trasformare l'ampio marciapiedi in percorso ciclopedonale.
L'opera di ripristino e trasformazione del marciapiedi avrebbe potuto includere anche la creazione di parcheggi ad-hoc, laddove le auto già usano in modo estremamente pericoloso per i pedoni, il marciapiedi (tra i tronchi degli alberi) cui accedono dagli scivoli pedonali.

via Cilicia

leggi tutto...

Villa Lais: hanno riaperto la villa ma la messa in sicurezza non è completa

Si plaude alla riapertura ma i lavori di messa in sicurezza non sono terminati e tantomeno quelli di riqualificazione.

Messa in sicurezza.

Contatore vicino all'ingresso di via Costamagna
Questa non è una soluzione accettabile in un luogo dove ci sono bambini, se vogliamo parlare di sicurezza, il tondino di ferro che sostiene la rete non è certo sicuro.

via Costamagna - Inferriata tagliata
Oltre a rappresentare un possibile accesso per vandali e cacciatori di materiale rivendibile, l'inferriata è pericolosa perchè è staccata sia in alto che alla base, con rischio di crollo all'interno.
via Costamagna - altro tratto di inferriata pericolante
Questa è un'altra soluzione di sicurezza che non mi convince assolutamente.

Riqualificazione

Scritte sull'anfiteatro
Le scritte come già detto deturpano in modo veramente pesante l'anfiteatro, ovvio che essendo in travertino non si possono riverniciare, ma si può intervenire con le lance che sparano acqua a pressione come spesso fatto in altre situazioni da parte del Decoro Urbano.
Inoltre il taglio dell'erba e la sistemazione delle siepi che costeggiano la cancellata, che oltre a dover essere portate a misura debbono essere bonificate dalle piante infestanti che soffocano il lauro.
La cura delle piante di Glicine che erano un vanto dell'entrata lato via Paolo Albera coprendo la struttura metallica che impreziosiva l'ingresso, e garantendo d'estate un angolo riparato per la fresca sosta di chi attendeva l'autobus (16) sotto il sole cocente.
L'infrastruttura ormai è stata distrutta e divelta dalla totale assenza di senso civico degli organizzatori delle kermesse in villa, dall'assenza o comunque inazione dei Vigili e dalla cecità di chi veniva ad inaugurare certe iniziative chiudendo gli occhi su furgoni, che ovviamente alla lunga hanno demolito la struttura, oltre ad avere alterato il pavimentazione dei viali della villa.


Gestione della Villa
Infine la gestione dell'apertura e chiusura della Villa al pubblico, che ormai rasenta il ridicolo, quando nei giorni scorsi non veniva chiuso al tramonto, come suggerirebbe il buonsenso, mantre ieri (domenica) l'ingresso di via Paolo Albera è rimasto chiuso per tutta la giornata.
via Paolo Albera - ieri ingresso chiuso tutto il giorno

In una città che scoppia, i vigili a guardia della stele

Inaugurazione del monumento ai caduti di Nassiriya al Campidoglio.
"L'opera è finanziata dal Ministero della Difesa, il Campidoglio ha messo a disposizione la stele. Il monumento sarà sorvegliato di giorno dagli ex vigili dell'Arvuc (associazione vigili urbani in congedo) e di notte dal Nac (Nucleo Arce Capitolina) della Polizia Municipale"

A parte la perplessità sull'ennesima spesa (ministero della difesa, regione, provincia cambia poco sempre soldi pubblici) si continua ad omaggiare i morti in modo spettacolare: targhe, vie, giardini, monumenti.
Ma si continua a morire, senza eroismo, per incidenti stradali in città ancora nel 2010, con gente che investe e scappa. Le vittime sono bambini, anziani, ciclisti, motociclisti a volte anche gli automobilisti stessi ne sono vittima, come quei ragazzi sulla Tuscolana.

In tutto questo veniamo a sapere dal Municipio IX che di notte rimane in servizio una sola pattuglia dei vigili urbani nel IX Gruppo, e che oltretutto è nella disponibilità della Centrale, quindi anche nessuna pattuglia.
Se si chiama la Polizia al 113 può capitare che non risponda nessuno, anche insistendo e chiamando più volte.
Infine un abitante della zona ha raccontato che gli ex vigili dell'Arvuc non presterebbero più servizio nella sorveglianza del Parco delle Mura, dove giocano bambini, ci sono anziani, gente che corre e sopratutto un parco da difendere.

Tutto stornato per sorvegliare il monumento ?

p.s.: ovviamente non c'è nessuna volontà di mancare di rispetto ai caduti.

Roma città di mafia ?

Sotto una riflessione di Degrado Esquilino, che però appare velatamente un po' in tutti i blog, quando guardandoci intorno notiamo situazioni che non hanno alcuna ragione di esistere in una capitale europea e mondiale, e non parliamo certo di campi rom o di povere baracche di immigrati, ma di abusi da parte di commercianti, trasportatori, ambulanti.
Abusi che dovrebbero essere perseguiti per legge, senza denuncia da parte dei cittadini, normale controllo del territorio, che per qualche motivo non si fa più o non si vuole fare più.

"... il degrado urbano, gira che ti rigira, crea il brodo di coltura, crea l’humus ricco, pastoso e perfetto per questo genere di tumori maligni. Che ora sarà difficile o impossibile estirpare. Ci apettano anni terrificanti, ammenoché non si capisca che il problema nasce dal basso. Dalla bruttezza con la quale la città è trattata e che si è riusciti ad inserire negli occhi della gente..."

Piazzale Metronio: è la reclame del GP di F1 ?

Piazzale Metronio
Poteva essere comprensibile finchè c'erano i lavori per il Parco delle Mura, ma ora ?




Mancano i soldi per la riqualificazione dell'area ?

Villa Lais: ieri mattina potature, ieri sera rifiuti

Potature lato via Costamagna
Ieri stavano potando gli alberi lato via Costamagna, immagino che una volta terminata l'operazione provvederanno a riparare finalmente la parte di cancellata danneggiata dalle cadute degli alberi recenti e passate.

Tornando alle mancate chiusure serali, anche ieri sera la Villa era aperta dopo le 20:30, non c'era nessuno all'interno come era ovvio con il tempo di questa settimana ed in generale in questo periodo.
Per terra ho trovato un copertone di bicicletta abbandonato e mi chiedo se sia una dimenticanza o il segno del passaggio di coloro che frugano fra i rifiuti per rivendere.
Se così fosse la situazione è preoccupante sia per il degrado, sia perchè il motivo per cui è stata chiusa la villa sono stati i furti di cavi elettrici e tombini...
copertone abbandonato davanti all'anfiteatro.


PUP come organizzarli ? esempio Piazza dei Castelli Romani

Parcheggio di Piazza dei Castelli Romani
Questo accadeva nei giorni di vendita dei libri di testo usati, ma anche in altri periodi la situazione non è migliore, in considerazione della vicinanza del mercato, e quello che doveva essere un posteggio in un'area attrezzata con centro sportivo, giardini e mercato, ora semba l'area di uno sfasciacarrozze.



Visualizzazione ingrandita della mappa


Nell'incontro di Agenda 21 in via Iberia, la Presidente ipotizzava che potrebbe essere un'area da destinare alla realizzazione di un PUP, nulla ancora di certo ovviamente, solo pour parler.
Ma chi comprebbe un posto auto quando può parcheggiare allegramente in divieto ?
Forse quelli del mercato per farci i magazzini  ma non certamente quelli che vengono li solo a fare la spesa o comprare i libri o a parcheggiare per prendere la Metro alla vicine fermate della Metro A (Arco di Travertino o Colli Albani).

Non sono contrario ai PUP in linea di principio, anche se credo che debbano essere ben verificati gli aspetti della sicurezza per gli edifici esistenti, ed i disagi per i residenti dovrebbero essere limitati al massimo, e soprattutto che dovrebbe essere cambiata la destinazione d'uso.

Non è pensabile che tutto il parcheggio possa essere pertinenziale, specialmente ora in tempi di crisi nessuno spende 50.000 euro per un box, dovrebbe essere destinato il 50% al pertinenziale, il 30% al nolo annuale ed il restante 20% alla sosta temporanea con costi accessibili. Ovvio che le percentuali andrebbero studiate in base al numero dei posti e delle intenzioni di acquisto.
Infine il parcheggio dovrebbe essere "gestito" non solo amministrato, si creerebbero posti di lavoro, potrebbe essere prevista la sosta custodita in abbonamento anche per moto e biciclette a costi accettabili.
Ovviamente a quel punto alla ditta può essere concesso l'appalto delle multe e rimozioni nei dintorni laddove si verifichi ancora sosta abusiva.

Insomma un intervento articolato, altrimenti diventano solo speculazioni e non risolvono il problema del parcheggio, come è successo a Furio Camillo dove ormai la sosta selvaggia impera, passi carrabili, pista ciclabile, strisce pedonali ecc.

Via Enea, prima c'era il mercato ora è solo inguardabile

Via Enea
Un tempo questa era una delle vie più brutte del quartiere, il mercato con i suoi banchi creava un traffico micidiale di giorno, cattivi odori e degrado di notte, oltre a non consentire il parcheggio.
Ormai molti anni fa il mercato fu chiuso, i fruttaroli aprirono negozi in vari punti del quartiere (qualcuno è rimasto su via Enea), era ancora un tempo in cui qualunque novità pur difficile da digerire sembra indirizzata al miglioramento.
I parcheggi furono regolamentanti, a spina nel tratto centrale, a raso negli altri punti più qualche "isolotto" che consentisse ospitasse l'edicola (verso via Appia) e l'aggregazione e magari i tavolini di un bar in altri punti.

Purtroppo nessun parcheggio per moto e motorini, o comunque insufficienti.

Il risultato finale è in questo scorcio, i cittadini che si lamentavano (giustamente) del mercato, ora sono soddisfatti ?

L'ipocrisia del divieto di sosta

via Tuscolana a largo Volumnia (2008)
Nella foto che faceva parte del progetto per la Pista Ciclabile Tuscolana, si evidenzia un fatto che nel tempo è peggiorato, ossia la sosta in divieto, addirittura in questo caso la fermata in divieto!

Al contempo si evidenzia l'ipocrisia delle istituzioni: Comune, Municipio IX, Vigili Urbani, ecc.

Che senso ha proibire qualcosa, almeno a livello di parcheggio, se poi non si è in grado di far rispettare il divieto ?
Cosa comporta la mancata sanzione:
1. chi rispetta i divieti è svantaggiato rispetto a chi non li rispetta;
2. la motivazione per apporre il divieto non è così importante da giustificarne il rispetto;
3. gli automobilisti ipocritamente, pensando di compensare la magagna, parcheggiano con le ruote sul marciapiedi, così non solo in divieto di sosta ma impegnano parte del marciapiedi, dove peraltro passano pochi pedoni.

Non sarebbe preferibile patteggiare una diversa organizzazione di quel tratto ?

Parcheggio per le auto, magari con le strisce blu, parapedonali e pista ciclopedonale.

Ovviamente una volta  adattato ogni possibile spazio condiviso affinchè tutti: mezzi a motore, bici e pedoni; abbiano soddisfazione, si parte stangando con rimozioni e multe esorbitanti, se non paghi mi tengo l'automobile che può essere riconvertita per l'uso della polizia municipale, della stradale ecc.

E di questi casi ce ne sono a decine nel municipio.

Il tronco sporgente di via Cilicia

Tronco sporgente su via Cilicia
e-mail inviata oggi a ambiente.decoro@comune.roma.it
"Salve,
sul marciapiedi di destra di Via Cilicia in direzione Piazza Galeria dopo il sovrappasso dell'Appia Antica c'e' un tronco che sporge ormai quasi sulla strada, ma soprattutto incombe sul marciapiedi all'altezza della testa dei passanti.
Dovrebbe essere tagliato!
(posizione: http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=via+cilicia+roma&sll=41.861891,12.498665&sspn=0.185121,0.308647&ie=UTF8&hq=&hnear=Via+Cilicia,+00179+Roma,+Lazio&ll=41.871062,12.502448&spn=0.000723,0.001206&t=h&z=20&layer=c&cbll=41.871086,12.502566&panoid=h-bbYZy0-iwyo5XYNgbuKA&cbp=12,103.39,,0,-2.61)

Potete intervenire urgentemente ?


Grazie

nome cognome

numero di telefono"

Cade ?

Incrocio Via Appia - via Demetriade visto da via dell'Almone

Quel cartellone è transennato da settimane. E' pericolante ?
Guardandomi intorno mi sono accorto  che sono spariti diversi cartelloni che erano presenti nello square centrale dell'Appia, forse il comune comincia a darsi da fare contro l'orgia di cartelloni.

Villa Lais: ma che ricominciamo ?

Ieri sera alle 20.30 la Villa lato via Paolo Albera era ancora aperta, mi pare ovvio che il tempo non permetteva certo picnic notturni ne serate all'insegna di altalena e dondoli per bambini.
Allora perchè lasciare la villa aperta ? per i vandali ?

Villa Lais - Accesso da Via Paolo Albera

Le bancarelle del Maestoso

Nel tratto di via Appia compreso fra via Gino Capponi e via Cesare Baronio, ormai da anni sono presenti diverse bancarelle, immagino legali dal punto di vista della licenza, ma non capisco se lo siano dal punto di vista della collocazione.

Quelle di fronte a Trony di solito cambiano, merci e presumo operatori diversi, tecnica identica, pulmino su strada banco ed ombrellone sul marciapiedi.


Poi c'e' il pulmino che vende dolci, noccioline e popcorn sempre lo stesso che si trova quasi all'altezza del cinema Maestoso, davanti al cinema da qualche tempo stazione la bancarella che prima stava davanti all'Alberone, sperando che resti qui e non torni ad occupare vista e spazio nell'area appena riqualificata.


Inoltre c'e' una teoria di venditori ambulanti con merci più o meno regolari.

Ciò provoca problemi alla circolazione dei pedoni, sopratutto nei tratti davanti a Trony ed all'Alberone, oltre che a togliere spazio alla sosta delle automobili e visibilità alla manovra di chi entra/esce dal parcheggio di Trony.
Inutile dire che anche la viabilità risente di queste presenze.

Infine i gruppi elettrogeni soprattutto nella brutta stagione contribuiscono non poco a rendere l'aria irrespirabile.

Non sono contrario alle bancarelle, ma non capisco perchè non si possano trovare soluzioni più adeguate sia dal punto di vista della mobilità che da quello dell'inquinamento.
Non basta dare una licenza e via... deve essere previsto un buon uso della stessa,
creando delle aree specifiche, fornite di allaccio di corrente, magari a prezzo fisso.

Inoltre già che ci siamo anche fiorai ed edicolanti dovrebbero cominciare ad essere inquadrati in modo più coerente. Cominciano ad esserci diversi negozi chiusi nell'area, perchè non obbligare fiorari ed edicolanti ad aprire in quei negozi invece di piazzare altri chioschi che spesso occupano troppa parte dei marciapiedi ?

La superficie pubblica non deve essere lasciata in balia di vasi e cartelloni.

Stazione Tuscolana: persiste il pericolo nel sottopasso ferroviario

Ieri la situazione era ancora questa.

lato via Adria - domenica 7 novembre

Altro problema, segnalato alla Presidente da un partecipante all'incontro Agenda 21 di via Iberia, le piante che scendono dall'alto e infastidiscono i pedoni.

lato via Adria - domenica 7 novembre

Per memoria storica segue...