"Zona isolata per il mancato passaggio delle auto: aumentano gli scippi. Fiaccolata dei residenti"quindi rincara la dose:
"[...]sono stati effettuatsi i rilievi geologici sul terrenno. Sotto la voragine c'è un'antica fungaia e un enorme spazio vuoto. E' stato anche dichiarato lo stato di pericolo, ma da mesi il cantiere è fermo. Via Otricoli e via Todi sono stare chiuse al traffico: disagi e paura tra i residenti per quella buca che nessun ripara. I residenti denunciano anche problemi di sicurezza: la zona è più isolata del solito per il mancato passaggio delle auto e sono aumentai gli scippi. In via Assisi (via adiacente alla buca) tempo fa una signora è stata rapinata e cadendo ha sbattuto la testa ed è entrata in coma."Innanzitutto occorre ricordare che via Otricoli è la penultima traversa (l'ultima è una strada privata) di via Assisi che è una strada locale a senso unico il cui tratto finale è senza uscita, dove c'è un passaggio (ciclo) pedonale che porta a Via del Mandrione in prossimità di via Casilina Vecchia.
Via Assisi originariamente ospitava opifici e fabbriche, ora per lo più trasformate in alberghi, residenze, abitazioni e altre attività tra cui un luogo di culto della comunità cinese, ed un'ex supermercato (Sidis) da anni in stato di abbandono. Alcuni degli edifici sono appunto abbandonati e come accade ormai ovunque a Roma sono stati occupati più o meno stabilmente da senzatetto italiani e stranieri, molti di questi ultimi con problematiche di permessi di soggiorno e con poco o nessun rispetto per la legge e la convivenza civile.