via Cilicia tre piccioni con una fava ?

Agli incontri in municipio per la mobilità sostenibile, sul tema della mobilità ciclabile avevo proposto, anche la "legalizzazione" al transito dei ciclisti nel tratto di via Cilicia che va da Via Cristoforo Colombo a Piazza Galeria, tale legalizzazione avrebbe dovuto trasformare l'ampio marciapiedi in percorso ciclopedonale.
L'opera di ripristino e trasformazione del marciapiedi avrebbe potuto includere anche la creazione di parcheggi ad-hoc, laddove le auto già usano in modo estremamente pericoloso per i pedoni, il marciapiedi (tra i tronchi degli alberi) cui accedono dagli scivoli pedonali.

via Cilicia

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via Cilicia
Come si vede chiaramente dalle foto la sosta vietata è una costante, e gli stessi residenti  con cui ho avuto modo di fermarmi a parlare, tornando dal lavoro in bici, sarebbero felici della riqualificazione del marciapiedi che è diventato pericoloso a causa delle deformazioni dovute alle radici degli alberi.

Un ulteriore passo sarebbe quello di utilizzare anche il marciapiedi di Via Latina che dal ponticello sulla ferrovia arriva a Piazza Galeria costeggiando la clinica, la realizzazione di un piccolo ponte ciclopedonale  in legno da addossare al ponte esistente (che potrebbe essere destinato totalmente alle auto) consentirebbe ai cittadini del IX di ovviare all'uso della Caffarella che d'inverno non è praticabile nelle ore serali e nei giorni piovosi a causa del fango. Infatti attualmente alcuni i ciclisti utilizzano Circonvallazione Ardeatina (Parco Scott) per raggiungere l'Appia Antica e l'entrata della Caffarella in prossimità della chiesa del Domine Quo Vadis.
L'alternativa prospettata dal Municipio che utilizzerebbe lo sterrato che incrocia via Cilicia in prossimità dell'albergo ed il ponte sulla ferrovia che però è abbandonato da anni ed andrebbe ristrutturato, non risolverebbe affatto i problemi serali ed del brutto tempo.

Sterrato proposto dal Municipio
 Infine nel tratto più in prossimità della Colombo, si riscontra un abbandono che ho già segnalato al servizio Ambiente Decoro del Comune di Roma. Ma che superata la fase dell'emergenza dovrebbe essere soggetto ad una seria riqualificazione sempre in ottica ciclopedonale.
Cartello stradale ad altezza testa.

Ramo sporgente - vedi altezza pedone

in fondo a questo tratto c'e' la Dorsale Ciclabile Colombo





7 commenti:

  1. non ero a conoscenza che lo sterrato che parte da via cilicia all'altezza dell'albergo fosse in "qualche modo" praticabile (non ero a conoscenza neanche del ponte)....quando ci passavo accanto molte volte me lo chiedevo

    Danilo

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  2. ciao Danilo,
    il ponte per quanto ne so non è praticabile, non ci sono arrivato credo sia chiuso da anni.
    comunque mi raccomando prudenza!!!

    marco

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  3. il ramo sporgente su via Cilicia non c'è più è stato rimosso, a quanto pare, dopo che una persona ha battuto la testa ed ha dovuto recarsi al Pronto Soccorso (come volevasi dimostrare)

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  4. abitiamo nell'ultimo tratto di via cilicia e e in quest'ultimo periodo tutta la strada è impraticabile, ai limiti della sicurezza.
    Abbiamo richiesto vari interventi di pulitura della strada sia verso piazza galeria che verso la colombo. Quest'ultimo tratto é diventato pericoloso da percorrere sia perchè invaso da fota vegetazione sia perchè abitata da senzatetto nella zona sottostrada.
    Inoltre, abbiamo richiesto una linea ATAC per il tratto Piramide-Piazza Tuscolo.
    Non riusciamo ad avere risocntri avete idee?

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  5. Per quanto riguarda la pulizia della strada compete all'AMA guardate qui, per la vegetazione dovrete rivolgervi all'Assessorato all'Ambiente.
    Anche se io ed altri ciclisti passandoci cerchiamo di togliere di mezzo almeno i rovi e le canne sporgenti, potreste fare così anche voi a maggior ragione che siete residenti.
    Per quanto riguarda i senzatetto si sono ripetuti diverse volte gli sgomberi, ma non hanno alcuna efficacia, perchè dopo poco si riformano gli accampamenti. inoltre l'intervento effettuato non solo non bonifica ma lascia il terreno pieno di immondizia che si mischia al terriccio. Comunque di solito gli accampati in quella zona si comportano bene per evitare di esserne scacciati. Il grosso problema a mio parere sono le auto sui marciapiedi che lo rovinano sempre di più. ultimamente ho visto addirittura auto che per superare la fila passavano lungo tutto il marciapiedi !!!

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  6. E' da più di un anno che abbiamo sollevato il problema "via Cilicia" al presidente della circoscrizione senza alcuna risposta nè tantomeno soluzione, hanno soltanto provveduto ad effettuare uno sgombro dei senz tetto ed a tagliare il canneto.
    Noi residenti chiediamo una maggiore illuminazione della via nel marciapiede ed una navetta che colleghi piramide a piazza tuscolo. Chissà se in prossimità delle comunali..... visto che circa 300 famiglie dovranno votare possano cnsiderare la questione con serità.

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  7. Salve Anita,
    di sgomberi ne sono stati fatti più d'uno in questi anni, e purtroppo lo stato del luogo ancora soffre per questi interventi molto sommari.
    Ed il canneto ricrescerà (per fortuna) dovrebbe essere tenuto in ordine continuamente non solo su chiamata anche perchè credo faccia parte del Parco Regionale dell'Appia Antica.
    Consideri che il Municipio di per se non ha modo di intervenire direttamente su questi temi, al massimo può sollecitare il dipartimento Ambiente del Comune.
    Per l'illuminazione non posso che concordare, ma per la navetta sinceramente mi sembra improponibile, il costo di gestione sarebbe molto alto e la frequenza di passaggio necessarimante bassa a meno di mettere una preferenziale su via cilicia e trasformarla in un corridoio della mobilità.
    Comunque potreste provare a contattare la proprietà dell'albergo ed i cittadini residenti nel tratto di via Acaia magari anche loro sono interessati.
    Consideri anche la possibilità di utilizzare la bicicletta, dai palazzi di via Cilicia si arriva in bicicletta agevolmente sia alla Metro A a San Giovanni o Re di Roma, e dall'altra parte a Piramide senza grandi sforzi.
    Se si sistemasse il marciapiedi che ora tra l'altro è spesso ingombro di automobili e ricavando spazio per la pista ciclabile di cui scrivevo nell'articolo.
    Comunque se invia una e-mail con la sua proposta, meditata, per la navetta e un indirizzo e-mail per i contatti possiamo provare a pubblicare un appello che possa interessare altri che si trovano sulla tratta dell'eventuale navetta.
    marco

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